Svegliami quando il fiato
non c’è più,
svegliami quando il sole è tramontato,
svegliami quando deciderai
di scaldarmi,
svegliami in un istante
che duri un eterno,
svegliami col fiato sul collo,
svegliami con gli occhi
puntati addosso,
svegliami, guardami,proteggimi…
svegliami per lasciarmi svenire,
svegliami per lasciarmi sentire,
svegliami per farmi morire,
svegliami per ridermi addosso,
svegliami per piangermi addosso,
svegliami, svegliami, svegliami,
che ora sto dormendo
sulle culle delle illusioni,
svegliami che ora sto attendendo
la notte che non finisce mai,
svegliami perché ti sto chiamando,
svegliami perché è adesso che vorrei morire,
apri le braccia e non farmi sentire nulla,
apri gli occhi e lasciami annegare,
fammi vedere che il volto del niente
è fuggito,
svegliami quando sarai presente.
Poesia di Valerio Vittori
Foto di Daniel Foster: http://www.flickr.com/photos/danielfoster/
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