Quando da bambino
Hai fatto un salto
E sei uomo
Nelle sere brumose
In cui il mare frusta gli scogli
Alzando alte grida spumose
O il vento fa volare cappelli
Portando latrati lontani
E suoni acuti di alti gabbiani
E ti arriva sentore della vita
Ascolta.
E quando sabbiose
Umide rive
Irruente corse di fiumi
O sassi bianchi
Smodate vette scure
Luci di solatio
Abbandoni lunari
Stelle che si accendono
E brontolii del cuore ti parlano
Ascolta.
Dalle grottesche maschere
Che rivestono la verità della vita
E ti tormentano con crudeltà
Ascolta come è difficile
Essere.
Assolo di Viola – Altri Lavori
Immagine di: http://www.flickr.com/photos/exploring/
Pingback: LETTURE D’APRILE SULL’ERBA « I Silenti·