Per tutto ció che é stato detto
per quel poco che é stato fatto
io cammino verso il sole e m’illumino
penso a chi é rimasto indietro
ma non provo dispiacere
il tempo rimarginerá le distanze
oppure le dilaterá
ma tutto vive
anche la materia organica oscena e riprovevole di azatoth
nella sua idiozia si nutre
viaggia nel cosmo reclamando il suo diritto ad esistere
un movimento perverso
necessario
dovuto
io vivo come tutti voi
e succhio
insieme a voi succhio
ecco cosa siamo
creature succhianti
niente piú.
Dal progetto Urlo